(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
21 Settembre 2021 – Martedì – San Matteo Apostolo Evangelista – Vangelo del giorno: Mt 9,9-13
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre andava via, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Parola del giorno: “… gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì”
L’invito è “secco” e la risposta è pronta. Immediata. Matteo non ci pensa su, lascia il suo lavoro e si mette a seguirlo, cambiando totalmente a sua vita e avventurandosi in un’esperienza nuova, tutta da scoprire, e da vivere, ma con la pace in cuore. Per non sciupare il valore di questa scelta – magari pensandola come cosa semplice e scontata – fermiamoci a considerare che Matteo – il cui nome era Levi – era un uomo ricco, che, per mestiere, faceva il collettore delle imposte per conto dei romani: uomo stimato in alto, dunque, ma dalla gente odiato e dagli ebrei considerato un ladro e pubblico peccatore. Che cosa, di Gesù, lo avrà colpito in quel momento, fino al punto di lasciare immediatamente il suo lavoro ‘prestigioso’, senza considerare ciò a cui sarebbe andato incontro, è difficile saperlo o anche solo immaginarlo. Presumibilmente, lo sguardo di Gesù e quella sua voce dolce e ricca di misericordia che lo chiama al suo fianco, mentre da tutti veniva giudicato, tenuto a distanza e anche odiato. Di sicuro, nessuno mai lo aveva guardato e trattato come lui!
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani