(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
13 Ottobre 2021 – Mercoledì – 28a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Lc 11,42-46
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l’amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo». Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
Parola del giorno: “Guai anche a voi, … che caricate gli uomini di pesi insopportabili”
Al dottore della Legge che si sente offeso per il “Guai a voi” – per ben tre volte ripetuto – lanciato da Gesù contro i farisei, e mostra di solidarizzare con loro presentando le sue rimostranze, Gesù risponde a tono e, rincarando la dose, aggiunge un guai anche per la sua categoria offrendo motivazioni ancora più dirette e pesanti. Esperti della Legge, quali sono e, da tutti ritenuti maestri da rispettare ed ascoltare, approfittano del loro ruolo di teologi e moralisti – è questo, infatti, quello che Gesù rinfaccia loro – caricano sugli altri, come ‘pesi insopportabili’, ogni minima e meticolosa osservanza, mentre loro vivono tranquilli, senza scomodarsi minimamente, aggiustando quelle stesse leggi a loro comodo, uso e consumo.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani