(Sopra, il regista e attore, Sergio Castellitto;
in anteprima la locandina de: ‘Il materiale emotivo’)
in anteprima la locandina de: ‘Il materiale emotivo’)
LA RECENSIONE – C’è l’ombra di Ettore Scola in ‘Il materiale emotivo‘. Innanzitutto l’ispirazione è già diretta. Il film infatti è tratto da un suo soggetto, Un drago a forma di nuvola, e la sceneggiatura scritta dallo stesso regista assieme alla figlia Silvia e a Furio Scarpelli. Ma l’omaggio non finisce qui. Sergio Castellitto guarda al cinema di Scola, da cui era stato diretto in Concorrenza sleale e La famiglia, anche nel modo di filmare lo spazio come una specie di palcoscenico prolungato.
Giunto al settimo lungometraggio come regista Sergio Castellitto in Il materiale emotivo interpreta Vincenzo, proprietario di una vecchia libreria e dedica la sua vita alla figlia Albertine (Matilda De Angelis), costretta su una sedia a rotelle dopo un incidente. Un giorno, nel suo negozio, irrompe Yolande (Bérénice Bejo), la quale inizialmente sconvolge la sua monotona tranquillità ma poi gli farà riscoprire emozioni che aveva a lungo sepolto.
Scritto da Margaret Mazzantini e parlato quasi completamente in francese, con: ‘Il materiale emotivo’, Sergio Castellitto si confronta con quel cinema d’impostazione teatrale, già dichiarato con l’apertura e la chiusura del sipario, che valorizza la parola e i movimenti degli attori nello spazio della scena. Vicino alla libreria del protagonista ci sono infatti sullo sfondo le luci del Théâtre de la Providence dove recita ogni sera Yolande e della Tour Eiffel.
È l’omaggio a un mondo perduto, chiuso in quella vecchia e polverosa libreria, dove passano i fantasmi di Italo Calvino, Boris Vian, Marguerite Yourcenar, Fëdor Dostoevskij e c’è il manifesto de: Le notti bianche di Visconti. La libreria rappresenta per il film di Castellitto la sua terrazza o la sala da ballo della periferia di Parigi che arrivano ancora da Scola. L’unico contatto con la modernità è solo nel passato, nei flashback di Albertine ad altre ragazze sui rollerblades.
CAST: Regia di Sergio Castellitto. Con Sergio Castellitto, Bérénice Bejo, Matilda De Angelis, Clementino, Sandra Milo. Genere: Commedia. Durata: 98 min. Nazione: Italia. Distribuzione: 01 Distribution.
Riportiamo di seguito, gli orari ed i giorni delle proiezioni: Venerdì 29 Ottobre: orario 18.00 – 20.15; Sabato 30 Ottobre orario 18.00-20.15; Domenica 31 Ottobre orario 18.00-20.15 Prezzo biglietto: 3 €; Tessera: 2021/2022: 8 €.
REGOLE COVID DEL CINEMA
Si accede solo con la mascherina e green pass e non è più necessaria la prenotazione. Il Cinema
Teatro Arci è ubicato a Frosinone in Via Pier Luigi Giovanni da Palestrina, ai civici 72 – 80.
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A cura dell’Ufficio stampa
del Cinema Teatro Arci (Fr)
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