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(Sopra, un’azione sotto la porta difesa da Pinti (Cos Latina);
in anteprima, le due squadre al centro del campo)
Nuovo Cos Latina (2): Pinti, Ponso (75’ Palladini), Spirito, Rogato, Possamai, Di Raimo, Screti, Di Giulio (75’ Valente),Ciccarelli, Rinaldi (36’ Agostini), Sannino (80’ Mina). A disposizione: Di Pietro, Bernardo, Mariniello, Vincenzi, Dall’Aglio. Allenatore: Andrea Bellamio
Ceccano (1): Micheli, Bignani (80’ Terenzi), Vitti Marco (65’ Protani), Celenza, Cestra, Carlini (60’ Maura), Federico, Lillo, Compagnone, Simone, Liburdi (54’ Mercante). A disposizione: Stella, Consalvo, Vitti Manuel, Rotondi, Volpe. Allenatore: Mirco Carlini.
Arbitro: Antonio Elia di Ostia Lido; Assistenti: Laurentiu Costi di Albano Laziale e Roberto Parasmo di Formia
Marcatori: 8’ Di Giulio (Cos), 51’ (Rig.) Sannino (Cos), 71’ (Rig.) Lillo (Cec)
Note. Ammoniti: Possamai, Screti, Sannino (Cos), Lillo, Maura (Ceccano); Espulsi: Di Raimo, Ciccarelli (Cos), Federico, Compagnone (Ceccano)
LATINA – Gara tesa e condizionata da un arbitraggio non proprio impeccabile visto che il signor Elia, ha battuto ogni record quanto a cartellini distribuiti in un incontro di Promozione.
Quanto alla cronaca, la partita si sbloccava dopo 8’. Di Giulio calciava una punizione dalla destra e trovava l’angolino sul primo palo. Alla mezz’ora, circa, dopo la ridondante sequela di ammonizioni, arrivava il primo rosso per Di Raimo, centrocampista del Cos Latina, allontanato dal campo per doppia sanzione. Dopo soli 3’ minuti era Christian Federico, esterno rossoblù, a cadere nella tagliola del signor Elia. Anche lui espulso per somma di ammonizioni. Nella prima frazione di gioco c’era spazio per un’altra espulsione. Questa volta comminata avverso Ciccarelli, il quale guadagnava anzitempo la via degli spogliatoi.
Nella ripresa il Ceccano, temporaneamente in superiorità numerica, cercava in tutti i modi di alzare il proprio baricentro, ma su un contropiede, l’arbitro ravvisava un discutibile fallo in area ed assegnava il penalty ai padroni di casa. Dal dischetto, l’esperto Sannino, al 51’ trovava la via del gol raddoppiando lo ‘score’.
I ragazzi di Carlini continuavano comunque a tuffarsi e a riversarsi in avanti e, al 60’ Cestra calciava dalla distanza, ma Pinti deviava la palla sul palo con un intervento goffo, ma efficace. Al 66’ l’arbitro Elia ancora protagonista. Compagnone veniva chiaramente atterrato in area di rigore avversaria, ma la giacchetta nera di turno, puniva l’attaccante ceccanese per simulazione. Il 9 rossoblù era già stato ammonito in precedenza e, così, era costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Quindi, al 71’ giungeva, come una manna piovuta dal cielo, il rigore per i rossoblù. Dagli undici metri capitan Cristian Lillo, con freddezza realizzava la rete del 2-1 accorciando le distanze e riaprendo, di fatto, la gara. Tant’è che negli ultimi 20’ di gioco il Ceccano, galvanizzato dal calcio di rigore trasformato da capitan Lillo, in maniera spasmodica tentava di acciuffare il pareggio, ma la porta del Cos sembrava stregata. Ultimo episodio “da moviola” al minuto 85’. Roberto Celenza veniva steso a pochi passi dalla porta, ma ancora una volta l’arbitro faceva cenno di proseguire, mandando su tutte le furie la panchina rossoblù.
Si tratta della seconda sconfitta in campionato per i rossoblù, che, nel prossimo turno, ospiteranno al Dante Popolla la capolista Monte San Biagio.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
Fonte: Valentino Bettinelli – Addetto stampa – Asd Ceccano calcio 1920
