Calcio – Promozione / Il Ceccano stecca in casa con la prima della classe

ingresso in campo Ceccano
(Sopra, l’ingresso in campo del Ceccano;
in anteprima, la stretta di mano tra i due capitani)
Ceccano (0): Micheli, Bignani, Vitti Marco (79’ Volpe), Celenza, Cestra (32’ Rotondi), Bucciarelli (61’ Maura), Consalvo (61’ Carlini), Lillo, Adamo, Simone, Liburdi. A disposizione: Stella, Vitti Manuel, Protani, Mercante, Martelli. Allenatore: Mirco Carlini
Monte San Biagio (1): Ristic, Pernarella, Fedele, Stravato (86’ Gaudiano), Lubrano, Altobelli, Parisella, Faiola, Gionta (75’ Beccari), Mallozzi, Fanelli (79’ Guisse). A disposizione: Simonelli, Distefano, Di Giorgio, Mezzomo, Di Lieto, Caporiccio. Allenatore: Francesco Del Prete
Arbitro: Edoardo Panici di Aprilia Assistenti: Leonardo degli Abbati  e Lorenzo Cagiola entrambi di Roma 1.
Marcatore: 47’ (Rig.) Mallozzi (Monte San Biagio)
Note: Ammoniti: Bignani, Celenza, Rotondi, Liburdi (Ceccano), Fedele, Gionta, Guisse (Monte San
Biagio)
CECCANO – La capolista passa di misura al Popolla, grazie ad un contestato rigore realizzato da Mallozzi. La gara ha assunto sin da subito i tratti del classico scontro di vertice, equilibrato e senza un vero ‘leader’.
La cronaca. Poche le occasioni, da segnalare, nella prima frazione di gioco, limitate a due azioni in profondità. La prima, al 10’, con Mallozzi che si dirigeva come un treno diretto, verso la porta, ma calciava fuori da buona posizione. Il Ceccano rispondeva al 21’. Simone suggeriva per Liburdi il quale, provava a scavalcare Ristic con un palombella beffarda, ma la palla usciva di pochissimo sulla traversa dando l’illusione del gol ai tifosi presenti allo stadio. Al 31’ il primo episodio da moviola. Imbucata per Mallozzi, il quale cadeva in area dopo un contatto con Micheli, inducendo il direttore di gara a fischiare il calcio di rigore. Sul dischetto si portava lo stesso Mallozzi, ma la palla finiva alle stelle.
Ad inizio ripresa arrivava l’episodio chiave della partita. Da una punizione, assegnata sul lato destro difensivo del Ceccano per un contatto inesistente, nasceva un presunto fallo di mano ‘galeotto’ che il signor Panici puniva concedendo il secondo penalty ai pontini. Nonostante le proteste, la terna arbitrale era irremovibile e Mallozzi si presentava di nuovo a tu per tu con Micheli, spiazzandolo.  Durante l’esultanza, da registrare uno spiacevole fatto accaduto tto la tribuna occupata dai sostenitori del Ceccano. Faiola, ex rossoblù, in forza al Monte San Biagio, rivolgeva gesti offensivi nei confronti del pubblico, ma la terna arbitrale, evidentemente troppo impegnata ad annotare il marcatore sul taccuino, non notava nulla e lasciava correre, in barba a ogni regolamento sportivo.
Dopo il vantaggio ospite i rossoblù non mollavano e, nonostante le assenze e i tanti giovani presenti in campo, cercavano in tutti i modi di risalire la china e trovare la rete del pareggio. Tanta era la forza di volontà messa in campo dai ragazzi di mister Carlini, i quali, però, non trovavano, la via del gol, anche a causa del terreno di gioco del Popolla ai limiti della praticabilità.

Nel finale non si registravano occasioni clamorose, con le squadre stanche e con il Monte San Biagio ben chiuso per evitare pericoli. Una squadra attrezzata e ben organizzata quella pontina, che prosegue la sua corsa solitaria, in testa alla classifica, ma ha, altresì, trovato, va detto, un Ceccano caparbio e pronto a lottare su tutti i palloni.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
Fonte: Valentino Bettinelli – Ufficio Stampa – Asd Ceccano calcio 1920

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