(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
9 Dicembre 2021 – Giovedì – 2a settimana di Avvento – Vangelo del giorno: Mt 11,11-15
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alle folle: «In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire. Chi ha orecchi, ascolti!».
Parola del giorno: “… il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.[Giovanni il Battista]”
Per nessuno Gesù ha pronunciato parole così solenni ed importanti come quelle che ha usato per Giovanni il Battista. E, se da una parte, esse suonano come elogio – e Giovanni lo merita tutto, sia per il compito ricevuto che per il modo in cui l’ha svolto – dall’altra parte offrono un messaggio ben preciso che riguarda anche noi. Infatti, affermando che il più piccolo nel regno dei cieli è di lui ancor più grande, Gesù esalta – senza nulla togliere al Battista che in lui ha creduto – la straordinaria dignità di coloro che son venuti dopo di lui e lo accolgono con fede. Perché, se Giovani
è stato l’ultimo di coloro che lo attendevano, tutti gli altri, partendo dalla fede in Gesù, sono già dentro la logica del regno i cui parametri acquistano una dimensione superiore che sarà tutta da scoprire.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani