(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
12 Dicembre 2021- 3a Domenica di Avvento – C – Vangelo del giorno: Lc 3,10-18
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto». Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato». Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe». Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile». Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.
Parola del giorno: “Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco”
Tutta la vita di Giovanni e ogni sua parola si reggono su questa affermazione: Gesù battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Egli ha fatto la sua parte, ma ora deve fermarsi. Suo compito è stato quello di preparagli la strada e lo ha fatto con una scelta di vita povera e austera, ma anche predicando e invitando a conversione. Conosce i suoi limiti e si limita ad additarlo come il vero battezzatore, dando consigli e facendo bene tutto quel che può. Sa che Gesù è più forte, lo riconosce pubblicamente e gli cede il testimone.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani