(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
3 Gennaio 2022 – Lunedì – prima dell’Epifania – Vangelo del giorno: Gv 1,29-34
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Parola del giorno: “Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui”
La testimonianza del Battista su Gesù è convincente. Vedendolo venire verso di lui, lo addita ai presenti e ricorda quello che già aveva detto loro. Soprattutto si sofferma a raccontare ciò che ha visto nel momento in cui lo stava battezzando lungo le rive del Giordano: lo Spirito sotto forma di colomba disceso e posatosi su di lui, proprio come gli era stato preannunciato. Una scena che lo stesso evangelista – il quale non racconta il momento del battesimo, e neppure il contesto in cui si è svolto – ha sentito direttamente dalla voce di Giovanni e l’ha vissuta, forse anche lui incantato, al punto che sarà tra i due i quali, da subito, abbandonando il Battista, andranno dietro a Gesù. E ora lascia a noi la possibilità di immaginarla, di contemplarla, ma soprattutto la scelta personale di seguirlo.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani