(In anteprima. il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
27 Gennaio 2022 – Giovedì – 3a settimana del Tempo Ordinari – Vangelo del giorno: Mc 4,21-25
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!». Diceva loro: «Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».
Parola del giorno: “Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!”
L’invito cade giusto al centro di un episodio in cui Gesù sta cercando di far capire alla folla che lo segue, e a quanti ora lo stanno ascoltando, che come il seme deve portare frutto, così la lampada deve fare luce e non può essere nascosta. Ed è esattamente quello che lui sta facendo con il seme della sua parola anche se a qualcuno può dare fastidio. Bisogna stare attenti a non sciuparla, e dunque ad ascoltarla senza resistenza, perché alla fine sarà dato a noi secondo come noi a nostra volta avremo dato. In un certo senso Gesù invita a non sciupare i doni che abbiamo ricevuto, perché alla fine di tutto dovremo render conto.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani