(In evidenza, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
12 Febbraio 2022 – Sabato – 5a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mc 8, 1-10
Dal Vangelo secondo Marco
In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano». Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?». Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette». Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli. Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò. Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.
Parola del giorno: “Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte”
Questa volta Gesù, per manifestare la sua compassione per la folla che lo segue ormai da tre giorni e non ha cosa mangiare, coinvolge i discepoli, ma neppure loro sanno come fare. Si fa dare ciò che loro hanno e fatta sedere la gente, benedice i pochi pani e pesci che riceve e li fa distribuire. L’evangelista annotando che, dopo che si furono sfamate ben quattromila persone, portarono via i pezzi avanzati. Come se fosse la cosa più normale di questo mondo. E infatti, come se niente fosse, Gesù salì sulla barca con i discepoli e andò a continuare la sua missione altrove.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani