(Sopra, una fase della partita tra Monte San Biagio vs Ceccano;
in evidenza, il logo dell’Asd Ceccano calcio 1920)
MONTE SAN BIAGIO (1): Ristic, Lubrano, Fedeli (45’ Parisella Luca), Stravato (83’ Di Lieto), Parisella Giuseppe, Altobelli, Gionta (87’ Mezzomo), Faiola, Di Marco (72’ Pernarella), Mallozzi, Fanelli. A disposizione: Simonelli, Beccari, Coda, Caporiccio, Di Palma. Allenatore: Francesco Del Prete
CECCANO (1): Micheli, Bignani, Vitti Marco, Cestra, Celenza, Adamo, Federico, Lillo, Pompili, Simone, Previtera (70’ Maura). A disposizione: Pietropaoli, Consalvo, Vitti Manuel, Bucciarelli, Incitti, Buono, Martelli. Allenatore: Mirco Carlini
Arbitro: Christian Ferruzzi di Albano Laziale; Assistenti: Stefano Scarangella (Cassino) e Giuseppe Falcetta (Aprilia)
Marcatori: 18’ Pompili (Ceccano), 65’ Gionta (Monte San Biagio)
Note: Ammoniti, Ristic, Altobelli, Faiola (Monte San Biagio), Bignani, Vitti Marco, Adamo, Lillo (Ceccano); Spettatori 350 circa con circa 150 tifosi rossoblù.
MONTE SAN BIAGIO – Il big match tra la compagine locale e il Ceccano è terminata in parità e con una rete per parte. Il sodalizio fabraterno, tuttavia, è uscito dal campo con l’amaro in bocca a causa della Dea Bendata che gli ha voltato le spalle impedendogli di espugnare il rettangolo di gioco della leader del girone.
La cronaca. Gli ospiti partivano subito forte e a spron battuto e, al 5’ Previtera riceveva palla al centro dell’area, si girava e calciava bene ma Ristic era prontissimo ad allungarsi sulla sua sinistra e a sventare così, la minaccia. Al 17’ la capolista reagiva. Deliziosa imbucata per il bomber Mallozzi il quale trovava sul suo tragitto un super Manuel Micheli che provvedeva a ipnotizzarlo. Un nminuto più tardi i rossoblù passavano in vantaggio. Nello specifico: Pompili veniva lanciato in profondità. Il goleador rossoblù faceva scorrere il pallone e, dal limite dell’area, lasciava partire un destro a incrociare che s’infilava nell’angolino. Al 36’ era ancora il Ceccano a provare a raddoppiare. Azione tambureggiante con la palla che arrivava ad Adamo il quale esplodeva un tiro a giro che, però, non centrava lo specchio della porta per pochi centimetri.
Nella ripresa, i padroni di casa tornavano in campo con la pervicacia di chi vuole reagire. Al 47’ Di Marco riceveva in profondità un pallone e, con un colpo di testa provava a scavalcare Micheli in uscita, ma il numero uno rossoblù deviava in angolo il cuoio con un grande colpo di reni e salvava il risultato. Al 64’ Ancora Monte San Biagio protagonista di una buona azione. Faiola scodellava la palla nel mucchio, per Parise, il quale si girava bene ma colpiva la base del palo. Un giro di lancette d’orologio e i padroni di casa pervenivano al pareggio con un grandissimo gol di Gionta realizzato con un tiro da circa 25 metri che toglieva l’aracnide sotto il sette. Negli ultimi venti minuti il Ceccano rialzava la testa e tornava ad esprimere la sua tipica qualità di gioco anche grazie ad una enorme spinta proveniente dai propri tifosi, presenti in massa allo stadio. La grande occasione scaturiva dai piedi dell’attaccante Pompili al 93’. Questi, da posizione defilata al limite dell’area calciava mirando l’incrocio dei pali, ma Ristic compiva un intervento prodigioso smanacciando la palla in calcio d’angolo e impedendo il peggio.
Si spegnevano così le velleità di successo del Ceccano, che non può recriminare nulla sulla prestazione espressa nei 90 minuti. Ritmo, intensità, carattere e tanta qualità di gioco. Un Ceccano già pronto domenica prossima ad ospitare il Real Cassino allo stadio Popolla che sicuramente sarà una bolgia.
La matematica favorisce ancora il Ceccano e la squadra ha tutta la voglia di provare a compiere l’impresa. Chi vivrà… vedrà!
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
Fonte: Valentino Bettinelli – ufficio stampa Asd Ceccano calcio 1920