(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
22 Maggio 2022 – 6a Domenica di Pasqua – C – Vangelo del giorno: Gv 14,23-29
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse [ai suoi discepoli]: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate».
Parola del giorno: “Chi non mi ama, non osserva le mie parole”
Lo ha affermato in positivo e ora lo ripete in negativo: l’amore nei confronti di Gesù ha, come banco di verifica, l’osservanza delle sue parole. Diversamente, le parole restano parole e l’amore – naturalmente quello nei confronti di Gesù – non si sa dove si trovi; di sicuro non nella mente e nel cuore di coloro che si dicono suoi discepoli. È a loro, infatti, che Gesù in questo momento sta parlando, facendo anche altre promesse, tutte rigorosamente sottoposte a una logica di amore.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani