(Sopra, da sx il professor Gianluca Lauta, la madre di Federica Aufiero, Caterina Canale,
la premiata Gioia Maola e l’insegnante Antonella Rizzo;
in evidenza, il Liceo Linguistico V. Gioberti)
Ieri, mercoledì 1 giugno 2022, si è svolta, nella sala “Restagno” nella Città Martire, la premiazione della seconda edizione del concorso di scrittura creativa “Treat people with kindness”, dedicato a Federica Aufiero scomparsa poco più che adolescente.
La Commissione giudicatrice era composta da Gianluca Lauta, docente di italianistica, dalla prof.ssa Elisabetta Sibilio Docente di Letteratura Francese e con la passione per la scrittura creativa, la giornalista de: ‘L’Inchiesta’, Rita Cacciami, l’Assessore all’istruzione del Comune di Cassino, Concetta Tamburrini e la madre di Federica, Caterina Canale.
Gioia Maola, studentessa della IV F del Liceo linguistico ‘Vincenzo Gioberti’ di Sora ha conquistato il secondo posto e il Professore Gianluca Lauta ne ha spiegato il motivo: “L’autrice ha usato con abilità il tema dell’Inferno, anche osando qua e là qualche nobile allusione letteraria, in un modo che la commissione ha apprezzato. Alcune pagine sono presumibilmente tra le migliori dell’intero concorso. La giuria ha apprezzato in modo particolare la capacità di affrontare un tema sentimentale con delicatezza, senza cadere quasi mai nel sentimentalismo”.
La studentessa della IV F del Liceo linguistico ‘Vincenzo Gioberti‘ al termine della premiazione ha dichiarato: “Quando mi è stato proposto questo concorso non ho esitato nemmeno un secondo nel partecipare. Forse perché, anche per me, come per Federica, Wattpad ha uno spazio importante per quanto riguarda la scrittura”.
Gioia ha poi aggiunto: “La storia di Federica, inoltre, mi è entrata subito nel cuore, così come l’iniziativa. Partecipare, per me, ha significato non solo mettermi in gioco, ma soprattutto mantenere viva Federica, renderla quasi immortale“.
Concludendo: “Ho avuto la possibilità, durante la premiazione, di ascoltare alcuni passi degli scritti di altri partecipanti, e così ho potuto confrontarmi con diverse interpretazioni del testo di Federica e con diversi modi di pensare e di scrivere. Ognuno dei partecipanti è stato in grado di esprimere visioni e sentimenti diversi. Penso che, essere arrivata al cuore di qualcuno con le mie parole, è la vittoria più importante“.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
