(Sopra, Willy Alonzi sul podio più alto di Spoleto;
in evidenza, la Suzuki Gsxr 750)
Per il terzo anno consecutivo, il titolo Europeo di Velocità in Salita classe 750 resta in Ciociaria. Il nuovo campione europeo è Williams Alonzi, che succede a Domenico Paniccia, il quale lo aveva conquistato nelle due edizioni precedenti. La moto con cui ha corso Willy è una Suzuki Gsxr 750 del 1990, sulla quale, nel corso dell’inverno, si è lavorato con cura, alla ricerca del contenimento del peso e quindi eliminando tutto quanto era superfluo e ricostruendo particolari, ma sempre mirati al contenimento del peso.
Modifiche importanti hanno riguardato anche l’impianto di scarico e un lavoro minuzioso è stato compiuto sui carburatori con l’adozione di un kit specifico, che ha richiesto non poche prove prima di arrivare a trovare il giusto setting. La settimana precedente la gara di Spoleto, anche sull’impianto frenante, grazie alla disponibilità dello sponsor Meccanica Di Ruscio, sono state apportate alcune migliorie al fine di renderlo più performante.
Chiaramente, continua ancora il lavoro sulla moto, con l’obiettivo di trovare nuova potenza, in modo da poter essere competitivi anche nell’Italiano. Willy ha spiegato che, a differenza del regolamento europeo, dove il limite temporale è il 1990, nell’italiano tale limite si alza fino al 1994 e, proprio in questi anni, c’è stata un’evoluzione tecnica delle moto inaudita, valutabile in circa 20/30 ed a volte anche 40 cavalli ed inoltre su qualche moto iniziavano già ad esordire accorgimenti elettronici importanti.
Per Willy pilota del Techno Racing Team di Isola del Liri, che ci fossero le condizioni, per poter aspirare alla vittoria finale nel Vintage Hill Climb European Championship (questa la definizione esatta), si era capito già dalla gara austriaca di Julbach, dove era riuscito a portare a casa il bottino pieno, poi la defezione dei piloti stranieri alla gara di Spoleto, ha reso tutto estremamente facile.
Il pilota del Trt, ha anticipato, che, qualche evoluzione tecnica sul motore ci sarà già dalla gara di Volterra (Pisa) in programma a settembre. Questa verrà testata nella gara volterrana, e in caso di esito positivo, sarà adottata definitivamente per la stagione 2023.
Infine Willy ed il Techno Racing Team, hanno ringraziato tutti gli sponsor, arrivati persino dalla Sicilia e che, in questa stagione, hanno fatto proprio il progetto del Techno Racing Team ed hanno contribuito fattivamente al conseguimento di questo importante titolo Europeo.
Ora il prossimo appuntamento per Willy ed il Trt è previsto in Francia agli inizi di settembre, esattamente nella cittadina di Frangy, dove è in programma l’ultima tappa del Campionato Europeo.
In questa gara Willy utilizzerà l’Aprilia 1000, che, al momento è oggetto di alcuni aggiornamenti presso la Ecucalibration di Andrea Saccucci.
Infine l’ultima tappa dell’italiano avrà luogo sempre a settembre a Volterra (Pisa), ma, in tale competizione come già detto, Willy utilizzerà la Suzuki 750.
La redazione
L’ufficio stampa del Moto Club Franco Mancini
L’ufficio stampa del Moto Club Franco Mancini