(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
18 Agosto 2022 – Giovedì – 20a settimana del Tempo Ordinario Vangelo del giorno: Mt 22,1-14
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù, riprese a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti e ai farisei] e disse: «Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire. Mandò di nuovo altri servi con quest’ordine: “Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!”. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».
Parola del giorno: “… molti sono chiamati, ma pochi eletti”
La parola “molti” qui vuol dire “tutti”, altrimenti resterebbe misterioso l’insegnamento di Gesù venuto al mondo per salvare tutti. Ma quel che maggiormente fa pensare non è solo quest’ultima parola, bensì tutta la parabola che Gesù offre – guarda caso, viene precisato – non ai soli suoi discepoli o alla folla, bensì ai capi dei farisei e agli scribi, ossia a coloro che davanti a tutti si mostrano maestri e non hanno simpatia per la persona e l’insegnamento di Gesù. Bisogna stare attenti tutti quanti, perché l’elezione non dipende tanto dalla chiamata, ma da ciascuno, ossia da tutti quelli che accolgono l’invito.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani