(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
30 Settembre 2022 – Venerdì –
26a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Lc 10,13-16
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse: “Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».
Parola del giorno: “Guai a te”
Non è una minaccia quella che Gesù indirizza alle città di Corazim e Betzaida, ma piuttosto un grido di dolore che manifesta, per la durezza che ha incontrato tra i suoi ascoltatori. Una sofferenza che diventa ancor più grande nel constatare che, nonostante i suoi richiami e i segni che egli compie, tante orecchie non lo ascoltano e tanti cuori non si aprono.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani