(Sopra, il logo del Terzo Polo;
in evidenza, il Sindaco Adamo Pantano con il simbolo del Partito)
Il Sindaco di Posta Fibreno, Adamo Pantano, nelle recenti elezioni politiche si schierava al fianco di Carlo Calenda e Matteo Renzi, nel Terzo Polo come candidato al Senato, e si è detto molto soddisfatto dei risultati ottenuti.
Prontamente intervistato, ha snocciolato tutti i punti posti dal cronista.
Sei pago dei risultati conseguiti dal punto di vista nazionale dal Terzo Polo e del tuo 6,5 %? A Posta Fibreno anche i consensi sono stati di gran lunga incoraggianti…
“Sì, sono molto soddisfatto, considerando che il Terzo Polo è stato costituito da appena un mese. A Posta Fibreno ho raccolto 275 voti pari al 44,93% e sono tanti, considerando che è un voto politico in cui tanta gente ha già un’idea precisa di come votare”.
Il Movimento è sorto da poco e quindi non ha nemmeno potuto mettere in mostra tutti i suoi numeri, ma lo farà in seguito?
“Sì è un punto di partenza. Nei prossimi mesi si costituirà un unico partito e, pertanto, ci sarà tempo per crescere”.
L’asse Pantano-Renzi-Calenda continuerà a far sentire la sua voce sul nostro territorio, Destra permettendo?
“Come dicevo: si tratta di un partito in costruzione e quindi dovrà radicarsi sul territorio”.
Tutti chiederanno finanziamenti e fondi, ma il tuo partito di Centro, potrebbe essere penalizzato, si d’accordo?
“Non credo: perché attualmente in Regione è in maggioranza e poi, nei prossimi mesi ci saranno le elezioni che riguarderanno l’Ente ubicato in via della Pisana”.
Nel frattempo torni a fare il Sindaco a tempo pieno in vista delle prossime elezioni del 2024?
“Sì… certamente”.
C’è qualcosa che già bolle in pentola, oppure bisogna pazientare, quanto a progetti e consimili?
“Ancora è presto: adesso lo sforzo è restare concentrati per amministrare bene e nel modo dovuto”.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it