Ceccano / Si è chiuso con successo, in Biblioteca, il Campo Estivo 2023
by Gilberto Farina · 9 agosto 2023
(Sopra, alcune immagini
dell’iniziativa promossa dall’amministrazione
ceccanese intitolata: ‘Coloriamo Ceccano;
in evidenza, l’attestato di partecipazione)
Due settimane di laboratori motivazionali, attività di gruppo e scrittura creativa: questo il tempo pienamente occupato dagli educatori dell’Associazione Conscom e dai giovanissimi partecipanti che hanno preso parte dal 24 luglio scorso fino al 4 agosto al secondo campo estivo “Coloriamo Ceccano” svoltosi gratuitamente in Biblioteca.
Il Consigliere delegato alla Biblioteca, Pasquale Bronzi, ha apprezzato “il gradimento che all’iniziativa hanno dato le famiglie ceccanesi, intervenute anche per la cerimonia con cui l’Amministrazione cittadina ha voluto consegnare l’attestato di partecipazione ai propri ragazzi”.
Si è trattato di un momento d’incontro utile anche per ascoltare i pareri dei genitori che hanno chiesto a Bronzi di impegnarsi all’interno dell’Amministrazione fabraterna per replicare l’evento anche l’anno prossimo. Un’iniziativa che, in questa seconda edizione è stata aperta a un numero maggiore di partecipanti e che, visto il successo riscontrato, ha anche attirato l’attenzione di alcuni operatori commerciali di Ceccano – EmyDey Magic Park e la Dolciaria Ceccanese – che hanno sostenuto l’iniziativa ospitando i partecipanti e fornendo loro un rinfresco.
“Avendo ricevuto direttamente dal Sindaco Roberto Caligiore che ringrazio per la fiducia, la delega alla Biblioteca– il Consigliere Pasquale Bronzi ha detto ai genitori – di ritenersi soddisfatto del lavoro proposto per questa seconda edizione del Campo Estivo, la cui realizzazione è stata possibile grazie anche alla collaborazione dei dipendenti della struttura guidati dal Dott. Maurizio Lozzi e alle attenzioni riservate a tale progetto dal Dirigente del V Settore, Dott. Emanuele Colapietro”.
La Biblioteca rafforza così il suo spazio nella comunità fabraterna, ponendosi al servizio sia della comunità dei ragazzi, sia di quella più matura come autentico luogo di incontro e di relazione.
La redazione