(Sopra, una fase di gioco del match tra Ceccano e Virtus Ardea;
in evidenza, le due squadre al centro del campo prima della gara)
CECCANO (3): Micheli, Bignani (62′ Compagnone), Bucciarelli, Celenza (70′ Movila), Yankuba (85′ Mariani), Cestra, Zettera, Maura, Pompili Samuele, Massa (70′ Pennacchia), Aversa (62′ Franzellitti). A disposizione: D’Emilio, Pompili Andrea, Torri, Valletta. Allenatore: Francesco Pippnburg
VIRTUS ARDEA (1): Giraldi, Castagna, Schiumarini, Cipolletta (52′ Vona), Ugolini, Valente, Catania (73′ Dall’Armi), Colasanti, Tovalieri, Lombardi, Carlino. A disposizione: Grillo, Caratelli, Gentile, Croci, Daloia, Monti, Di Gennaro. Allenatore: Andrea Castelluccio
ARBITRO: Lorenzo Sanna di Ostia Lido Assistenti: Alessandro Conti (Frosinone), Valerio Iaboni (Frosinone)
MARCATORI: 18’ Pompili Samuele (Cec), 60′ Ugolini (Ardea), 80′ e 85′ (Rig.) Compagnone (Cec)
NOTE: ammoniti Maura, Cestra, Compagnone (Ceccano), Valente, Colasanti (Ardea); espulso Ugolini (Ardea) per doppia ammonizione
ARCE – Prima vittoria interna per l’undici di mister Pippnburg, il quale, grazie ai suoi bomber regola nettamente la Virtus Ardea con il risultato finale di tre reti a una. Ceccano subito arrembante, spinto anche da un grande pubblico. Al 2’ Aversa veniva atterrato in area e, per Sanna, era calcio di rigore. Bucciarelli si potava sul dischetto, ma si faceva ipnotizzare da Giraldi il quale, lesto e intuitivo, bloccava la sfera. Al 18’ esplodeva la gioia rossoblù al De Santis. Calcio d’angolo sul quale svettava capitan Pompili il quale con destrezza gonfiava la rete. Al 38’ occasione per gli ospiti con Tovalieri abile nel calciare dalla distanza, ma ancora una volta Micheli dimostrava di essere una saracinesca, volando alla sua sinistra e deviando la sfera in calcio d’angolo.
Nella ripresa, gli ospiti alzavano il ritmo e pigiavano sull’acceleratore e, al 60’, Ugolini sugli sviluppi di un calcio d’angolo anticipava sul primo palo l’intera difesa e batteva Micheli. Al 76’ ancora Ceccano pericoloso in attacco. Palla respinta al limite sulla quale arrivava Maura, il quale con un cucchiaio scavalcava Giraldi, ma l’arbitro annullava per la posizione di offside attivo di Njie. Al minuto 80’ Compagnone difendeva la palla con le spalle alla porta, si girava e Cipolletta lo atterrava. Per Sanna, non vi erano dubbi e decretava la massima punizione. Dal dischetto, lo stesso Compagnone non sbagliava e riportava, i rossoblù, in vantaggio. Al minuto 85’ il “Tiburón” Compagnone chiudeva i giochi e i conti, con uno stacco imperioso schiacciava con la fronte il pallone calciato dalla bandierina da Movila. Infine, al 91’ gli ospiti restavano in dieci uomini per l’espulsione di Ugolini, allontanato dal campo per aver rimediato la seconda ammonizione.