(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
7 Ottobre 2023 –
Sabato – 26a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Lc 10,17-24
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, i settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome». Egli disse loro: «Vedevo Satana cadere dal cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli». In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo». E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
Parola del giorno: “Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete”
La gioia che Gesù legge sugli occhi dei reduci dalla missione appena esercitata non sorprende Gesù ma gli è di sprone per aiutarli ad allargare il campo e cogliere un segreto che – quello sì – è motivo di una gioia grande. Godere del successo sui demoni è poca cosa per Gesù rispetto al fatto che i loro nomi sono scritti nel cuore di Dio. E la beatitudine con la quale conclude parlando loro in disparte mira a confermarlo.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani