(In evidenza, le due squadre al centro
del campo prima del fischio d’inizio)
SCAURI MARINA: Di Maio, Forte, Cionti, Pirolozzi (94′ Ametrano), Freda, Palmaccio (78′ Russo), Ametrano, Colombo, Esposito J. (92′ Castaldo), Esposito Mas. (58′ Verolla), Testa (89′ Beneduce). A disposizione: Cori, Palmaccio, Beneduce, Castaldo, Esposito Mich., Valente, Compagnone, Verolla, Russo. Allenatore: Salvatore De Iorio.
POSTA FIBRENO: Conte Dav., Aquila (65′ Ancora), Diaby, Fantozzi S. (65′ Capobianco), Campoli, Cucchi, Carlino (77′ Eramo), Buba, Colone Al. (69′ Conte Fr.), Tubelli (56′ Candido), Recchia. A disposizione: Barilone, Ancora, Eramo, Capobianco, Iannotta V., Zaccardelli, Conte Fr., Candido, Marcelli M. Allenatore: Maurizio Rufo.
Arbitro: Francesco Quirino Prosperini di Aprilia
Marcatori: 40′ Esposito J., 42′ Colone Al., 80′ Di Nucci
SCAURI – Primo passo falso per il Posta Fibreno del patron Angelo Lecce, sconfitto in terra pontina da una squadra che ha badato all’essenziale senza pretendere troppo, ma aggiudicandosi l’incontro con molto cinismo con il risultato di due reti a una.
Quanto alla cronaca, la sconfitta è apparsa agli addetti ai lavori e ai più, immeritata… anche perché, specie nei primi minuti, il forcing esercitato dai postesi è stato abnorme e si poteva andare in gol: ma, vuoi la bravura del portiere avversario, vuoi l’imprecisione degli avanti biancorossi, il risultato rimaneva inchiodato sullo zero a zero. Poco prima del thè caldo invece, erano i padroni di casa a portarsi in vantaggio con un tiro dal limite di Juri Esposito che lasciava basita tutta la difesa e l’estremo difensore del Posta Fibreno, ossia ‘Saracinesca’ Davide Conte. Nemmeno il tempo di rifiatare e la formazione di Maurizio Rufo perveniva al pareggio: la retroguardia dello Scauri Marina respingeva alla meno peggio la palla giunta nel mucchio e, Alessio Colone era il più lesto a piazzare la zampata vincente.
Dopo le catechesi dei rispettivi allenatori e il tempo di ricaricare le batterie. le due squadre tornavano in campo decise a dare il meglio senza sbilanciarsi più di tanto.
Nella ripresa infatti, sembrava che le due squadre volessero adagiarsi sull’uno pari, quando a rompere l’incantesimo, e a violare l’imbattibilità ci pensava Di Nucci con un colpo di testa, ben assistito dal capitano Massimo Esposito sancendo così, il due a uno definitivo.
E domenica prossima al Comunale farà capolino la Terra di Cicerone.
La redazione