(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
25 Ottobre 2023 –
Mercoledì – 29a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Lc 12, 39-48
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo». Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?». Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fidato e prudente, che il padrone metterà a capo della sua servitù per dare la razione di cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così. Davvero io vi dico che lo metterà a capo di tutti i suoi averi. Ma se quel servo dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli infedeli. Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».
Parola del giorno: “.… se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa”
La parabola – il cui esordio è presa di coscienza di un’ evidenza che però necessita di un approfondimento – prende ispirazione da un furto notturno, ma in questo caso l’immagine del ladro improvviso è la venuta annunciata del figlio dell’uomo: Cristo Gesù, che non deve coglierci di sorpresa, ma trovarci pronti e non ristagnati nell’inerzia e nella pigrizia. Gesù esorta tutti e in particolare coloro che hanno compiti di responsabilità all’interno della comunità, ad essere servitori oculati e responsabili che operano nel bene e per il bene di tutti quelli i quali sono stati affidati loro. Al suo ritorno il Signore desidera trovare una casa in ordine, servi dediti al loro servizio nel rispetto degli ordini ricevuti. Sarà esigente con tutti perché a tutti ha dato anche se in misura diversa per compiti diversi.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani