(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
16 Aprile 2024 –
Martedì – 3a settimana di Pasqua
Vangelo del giorno: Gv 6,30-35
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare un pane dal cielo”». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».
Parola del giorno: “Signore, dacci sempre questo pane”
La folla pende dalle labbra di Gesù. Chiede segni per credere. Fa paragoni con quanto successo ai loro antenati che mangiarono manna piovuta dal cielo, lodando l’operato di Mosè senza pensare che dietro le quinte la regia era di Dio. Lo è sempre. Pane, acqua, guarigioni. Di cos’altro avevano bisogno per credere in Gesù? Egli spiega che Lui stesso è quel pane, chi cerca Lui, chi si ciba di Lui e di quanto opera, non avrà fame di altro. A ciò, oggi, aggiungiamo la sua Croce… Nemmeno contemplandola si è disposti a credere che è Lui il vero cibo? Il cibo dell’Amore?
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani