(Sopra, una formazione del Posta Fibreno;
in evidenza, le squadre al centro del campo)
SANVITTORESE (0): Mastronardi, D’Agostino, Gionta, Rossi Al., Vendittelli And., Casillo, Cela, Giangrande Nic., Lombardi, Vendittelli Fr., Yassine. A disposizione: Forte Ben., Barbara, Mancini Mar., Marcone, Giangrande Fr. Allenatore: Guido Gatti
POSTA FIBRENO (0): Cellucci Mir., Carlino, Macioce, Aquila, Campoli Han., Ancora, Rocca Pao., Buba, Candido, Pagnani, Diaby. A disposizione: Musto, Lecce Fr. Fil., Recchia Lu., Eramo, De Luca Ales., Rossi Mich. Allenatore: Maurizio Rufo.
Arbitro: Samuele Silvi di Roma 1
Note:
SAN VITTORE DEL LAZIO – Pari a reti inviolate e un punto a testa che giova particolarmente alla compagine di casa che ora può dirsi matematicamente salva e i festeggiamenti del post partita ne sono il diretto corollario. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, ma vuoi la bravura dei due portieri (nota di merito per l’Under 19 Mirko Cellucci autore di una brillante prestazione ndc), vuoi l’imprecisione dei rispettivi attaccanti il risultato di parità non è stato schiodato.
Quanto alla cronaca, intorno al 10′ Yassine raccoglieva un lancio proveniente dalle retrovie, entrava pericolosamente in area e calciava addosso al portiere, sulla corta respinta sferrava un altro tiro, ma ancora una volta Superman Mirko Celucci gli negava la gioia del gol intervenendo con il piede destro. Poi è venuta fuori anche la squadra del patron Antelo Lecce con un paio di colpi di testa di Fabrizio Candido che sfioravano la traversa proprio poco prima della pausa rituale e all’inizio del secondo tempo.
Nella ripresa, la Sanvittorese era pericolosa con un calcio di punizione dalla trequarti, la palla s’infrangeva sulla barriera e tornava indietro, l’avanti della squadra di casa calciava a colpo sicuro, ma trovava sul suo cammino Mirko Cellucci, il quale sventava la minaccia raccogliendo l’ovazione del pubblico al seguito e dei suoi compagni di squadra.
I minuti trascorrevano sul cronometro del direttore di gara, e le due squadre dimostravano di voler chiudere quanto prima la partita. Prima del triplice fischiofinale, a rendersi pericoloso per gli ospiti, questa volta, ci pensava il ‘mitico’ Buba, il quale su lancio di Diaby s’involava verso la porta, dal limite dell’area, la stoccata di fino era pronta ma l’estremo difensore di casa si rifugiava in calcio d’angolo.
La dirigenza del Posta Fibreno, dopo il match ha dichiarato: “Un buon punto su un campo difficile. Attendiamo l’ultima partita in casa con il Belmonte. E segnaliamo, con somma soddisfazione, l’esordio di ben cinque juniores in prima squadra che hanno ben figurato sperando che crescano nel tempo e ci regalino soddisfazioni a iosa in futuro“.
La redazione