Prima cat. Girone H / Tracollo postese, Belmonte espugna il Comunale (4-1)

posta fibreno squadra al completo bis

(Sopra, l’undici di mister Maurizio Rufo
schierato prima della partita;
in evidenza, il logo dell’S. s. Posta Fibreno)

S. S. POSTA FIBRENO (1): Conte ‘gatto’ Dav., Carlino, Diaby, Aquila, Campoli Han., Ancora, Cucchi, Buba, Candido, Pagnani, Recchia Luc. A disposizione: Cellucci, Macioce, Musto, Colone Mir., Rocca Pao., Eramo, De Luca Alessio, Rossi Mich., Ferri Gianp. Allenatore: Maurizio Rufo.
BELMONTE CASTELLO (4): Iannarelli Jac., Pascarella, Capocci Alb., Gennari, Tomassi Lor., Antonini Lor., Barchiesi, Candelaresi Sim., Dragonetti Leand., Agostino Chr., Tomasso Fr. A disposizione: De Conno, Aceti, Oliva, Iannetta, Catalano, Mancini Luc., Capraro, Trani, Pittiglio. Allenatore: Roberto Zollo 
Arbitro: Giovanni Saccoccio di Formia 
Marcatori: 10′ Cucchi (PF), 12′, 50′, 85′ Dragonetti (BC), 32′ Gennari (BC), 
POSTA FIBRENO – I ragazzi del patron Angelo Lecce chinano il capo di fronte al Belmonte Castello, corazzata che espugna il Comunale con il risultato di quattro reti a una. Sconfitta indolore, potremmo dire, perché il Posta Fibreno era già salvo, ma era intenzione della società e dei giocatori ‘in toto’ chiudere in bellezza il campionato.

Quanto al racconto del match, i padroni di casa partivano bene, sostenuti da una folta cornice di pubblico e dopo nemmeno 10′ si portava in vantaggio con Cucchi, il quale sfruttava nel migliore dei modi un tiro dalla bandierina, e la sua stoccata finiva nell’angolino basso.  Sul repentino capovolgimento di fronte il ‘mitico’ Buba toccava la palla con una mano galeotta e per il direttore di gara non vi erano dubbi e assegnava il penalty. Dal dischetto si portava Dragonetti che si vedeva inizialmente respingere il tiro da ‘gatto’ Conte, ma era lesto per il ‘tap-in’ e per pareggiare momentaneamente i conti.

Dopo una fase di stallo al 30′ Buba da buona posizione schiacciava la palla con la fronte, ma Iannarelli con un volo acrobatico riusciva a evitare il peggio. Subito dopo Belmonte ancora pericolosissimo e vicino al raddoppio con un fendente di Tomasso che sverniciava il palo della porta difesa egregiamente da Conte. Ma il gol era nell’aria e… nell’ara, tant’è che, con un calcio piazzato Gennari dal limite trovava l’incrocio dei pali e toglieva la ragnatela tessuta dal ragno di turno. 

Nella ripresa il leitmotiv non cambiava e gli ospiti si portavano sul tre a uno con il solito Dragonetti, oggi con un diavolo per capello, il quale approfittava di un pallone sgusciato dalle mani del portiere, piazzandolo oltre la linea di porta. 

Con la squadra tutta protesa all’attacco, il Posta Fibreno si esponeva alle ripartenze degli avversari che siglavano il quarto gol con il bomber Dragonetti, dopo una discesa formidabile e chilometrica di Agostino. 

La dirigenza biancorossa: “Nulla da rimproverare ai ragazzi, in quanto hanno dato il massimo contro una squadra massiccia e solida che, manco a dirlo, occupa la seconda posizione. Continueremo nel nostro percorso, cercando di ottimizzare i costi di gestione e il parco giocatori. Ma, adesso ci godiamo le prestazioni della juniores quarta in classifica che dovrà disputare i play off dopo l’ultima gara casalinga con il Morolo“. 

 

 

corazzata belmonte cheha dismostrato di essere merittametn arivati secondi, la nostra bella prestazione, niente da rimproverare ai ragazzi, abbiamo raggiunto la salvezza con qualche giornata di anticipo, contenti diel campionato, sofferenza, e duro più dell’anno scorso, ma siamo gratificati dai sacrifici, fatti giornalmente, adesso il campionato è finito

Le reti: partiti bene e dopo 10′ calcio d’angolo Cucchi la ficcava a fil di palo. L’azione in area Buba di mano, rigore, Drasgonetti tirava, sulla sinistra parata e Drasgonetti la metteva dentro.

Stasi, al 30′ del primo tempo colpo di betadi Buba il loro portiere compiva un miracolo. E l’azione dopo, prima scheggiano un palo con il n. 11 e poi pounizione del n. 4 dal vertice sotto l’incrocio dei pali.

Inizio della ripresa, calcio d’angolo che il portiere smanacciava e Dragonetti di rapina insaccava.

Poi pericolosi in due o tre occaoini, con Buba palla in alto, e Pagnani che sfiorava l’incrocio dei pali.

E poi alla fine Drasgonetti in contropiede firmava la tripletta personale.

Per noi il campionato non è finito, e la juniores è quarta andremo a fare i playoff ancora qualche domenica di scacrificio e e qualche sabato e iniziereremo a programmare il futuro, tenendo conto il nostro limite e la nostra possibilità.

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