(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
23 Luglio 2024 –
Martedì – Santa Brigida – Patrona d’Europa
Vangelo del giorno: Gv 15,1-8
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».
Parola del giorno: “Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore.”
È il Signore Gesù la vite vera; e solo restando, come i tralci, strettamente attaccati e innestati in Lui, nella sua Parola, nel suo Spirito, possiamo lasciare che la linfa del suo amore, scorra in noi, nutra le nostre vite, le renda feconde e le faccia fiorire e fruttificare, donandole il sapore dell’eternità. Naturalmente fidandosi di Lui e senza troppo ricalcitrare davanti alle potature che Lui ritiene necessarie e che ci aiuteranno a portare
frutti più abbondanti e migliori.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani