(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
17 Ottobre 2024 –
Giovedì- 28a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Lc 11,47-54
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite. Per questo la sapienza di Dio ha detto: “Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno”, perché a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dall’inizio del mondo: dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccarìa, che fu ucciso tra l’altare e il santuario. Sì, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito». Quando fu uscito di là, gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa bocca.
Parola del giorno: “Guai a voi, dottori della Legge …”
Uccidere un profeta significa ribellarsi a Dio, chiudersi all’azione dello Spirito, perché il profeta è colui che parla in nome di Dio. È stata la storia dell’Israele degli scribi e dei farisei. Può essere, però, anche la nostra! Se questo non bastasse a farci tremare, il rischio più grande è quello di diventare “padroni” della Parola, manipolandola a nostro piacimento! Così facendo perderemmo quella chiave che può aprirci il cuore alla conversione e spalancarci le porte del Regno. Per questo il “Guai” di Gesù può fare bene a tutti.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani