Sora / Inaugurazione della mostra fotografica ‘I paesi del Ducato di Alvito negli stucchi di Villa Gallio’

locandina bernardelli

(Sopra, la locandina
inerente la mostra organizzata
dal Comune di Sora
e dal Museo della Media Valle del Liri;
in evidenza, il Museo della Media Valle del Liri
ubicato a Sora in Piazza Mayer Ross, 1)

Il Comune di Sora e il Museo della Media Valle del Liri sono lieti di annunciare l’inaugurazione della mostra fotografica di Tonino Bernardelli, curata dall’Associazione Genesi, che si terrà sabato 7 dicembre  p. v. alle ore 16.00 all’interno del Museo della Media Valle del Liri a Sora.

L’esposizione intitolata: ‘I paesi del Ducato di Alvito negli stucchi di Villa Gallio‘ propone un viaggio visivo attraverso 40 scatti fotografici che immortalano i dettagli degli stucchi che decorano la sala interna del casino di pesca del Gallio a Posta Fibreno. Questa straordinaria testimonianza artistica risalente alla prima metà del Seicento, racconta i territori del Ducato di Alvito così come apparvero tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento.

L’inaugurazione vedrà la partecipazione dei seguenti relatori: Manuela Cerqua, Luigi Vacana, Tonino Bernardelli, (autore delle fotografie ndr) e Domenico Cedrone.

Gli stucchi attribuiti alla scuola di Martino Ferrabosco, rappresentano un patrimonio culturale di inestimabile valore per la Valle di Comino e il basso Lazio. Attraverso questa mostra Bernardelli valorizza un’importante documentazione artistica e storica, rendendola accessibile a un vasto pubblico.

Gli orari di visita sono i seguenti:
– dal 7 al 13 dicembre 2024, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00;
– domenica 8 dicembre apertura straordinaria anche nel pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00

L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per scoprire il fascino storico-artistico del Ducato di Alvito e per apprezzare l’importante opera documentaristica dell’autore.

Contatti per ogni tipo di informazione:
Museo della Media Valle del Liri
Piazza Mayer Ross, 1 – Sora
Recapito telefonico: 0776 82 83 01

Per ulteriori delucidazioni o per organizzare visite guidate, si prega di contattare il Museo. 

La redazione

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento