Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)

9 Gennaio 2025 –
Giovedì- dopo l’Epifania
Vangelo del giorno: Mc 6,45-52

Dal Vangelo secondo Marco
[Dopo che i cinquemila uomini furono saziati], Gesù subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla. Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare. Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra. Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare, e voleva oltrepassarli. Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «È un fantasma!», e si misero a gridare, perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». E salì sulla barca con loro e il vento cessò. E dentro di sé erano fortemente meravigliati, perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.

Parola del giorno: E salì sulla barca con loro e il vento cessò.

Un episodio dopo l’altro, tutti sconvolgenti a mostrare il potere di Gesù. Notiamo: i discepoli non avevano compreso il fatto dei pani perché avevano un cuore duro. E il mio, com’è? Li costrinse a partire con la barca. Non era nei loro programmi remare quella sera, attraversare il lago, c’era vento… Li costrinse, aveva in mente qualcosa. E si ritirò da solo con il Padre. I suoi amici non li trattava con i guanti. Teresa la grande si lagnava con lui dei suoi malanni e si sentì rispondere: “Così io tratto i miei amici”; e lei a cui, donna, non mancava la lingua: “Per questo ne avete così pochi!”. Arrancavano in mezzo al mare tutta la notte. Ma perché ci avrà mandati? Dov’è lui ora? Pensieri. Sul far dell’alba, stufi di lottare col vento e il mare, vedersi raggiunti e superati a piedi sull’acqua, c’è da scappare via urlando per la distesa, impossibile. Poi quel ‘sono io’ che ha sapore di identità divina, come altre volte nel vangelo. Gli fecero posto in barca, e il vento ostile cessò. Vale anche per noi: “Coraggio, ci sono io”.

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani

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