(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
21 Febbraio 2025 –
Venerdì – 6a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Mc 8,34-9,1
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, convocata la folla insieme ai suoi discepoli, Gesù disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà. Infatti quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria vita? Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria vita? Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi». Diceva loro: «In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto giungere il regno di Dio nella sua potenza».
Parola del giorno: “… chi vuole salvare la propria vita, la perderà …”
Hanno il sapore del paradosso le parole che oggi il Signore ci rivolge. Eppure proprio questa è la logica del seme. Che solo morendo permette alla vita di nascere, di spuntare dalla scura terra, di germogliare, di venire alla luce. È solo donandola che la vita si arricchisce. Trattenerla stretta a sé conduce soltanto alla solitudine e alla sterilità. È solo spendendola nell’amore, condividendola, come il pane, che la vita si moltiplica e si impregna del sapore di eternità.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani