Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)

2 Marzo 2025 –
8^a Domenica del Tempo Ordinario C
Vangelo del giorno: Lc 6,39-45

Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: «Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio», mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello. Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda”.

Parola del giorno: “Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto…”

Ogni albero si riconosce dal suo frutto. Ci sono alberi che non sappiamo riconoscere, come ci sono verità che non sappiamo leggere. E allora come si fa a riconoscerle? Dai fatti che generano: dai frutti, appunto. Un amico o una persona cara che ci giudica, che ci rivolge parole brutalmente, può farci male. Ma guardiamo oltre. Cosa si nasconde dietro quel dito puntato contro? La volontà di proteggerci, anche da noi stessi; il monito a prendere coscienza dell’errore per consentirci di tornare sulla via giusta. L’albero buono, infatti, come le persone, lo riconosciamo dal frutto, da quel correre il rischio di una porta in faccia pur di fare il bene di chi amano.

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani