Alvito / Meditando con il calendario dell’Oasi

(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)

20 Aprile 2025 –
PASQUA – RISURREZIONE DEL SIGNORE
Vangelo del giorno: Gv 20,1-9

Dal Vangelo secondo Giovanni
Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.

Parola del giorno: “… non avevano ancora compreso la Scrittura …”

Non ancora… ma l’aver seguito Gesù per tanto tempo lasciandosi guidare e ispirare, li ha resi “strumenti inconsci” di sequela incondizionata, pronti ad andare sempre incontro alla volontà del Padre. Non hanno ancora compreso, ma vanno, con le ali ai piedi: l’uno con la velocità della gioventù, ma pronto, in umiltà, a farsi da parte per far passare non il più anziano, ma chi è stato scelto quale “pietra di costruzione” per la chiesa. L’altro corre, forse con ancora il rimorso nel cuore e il dispiacere del tradimento negli occhi, anche se nella certezza del perdono avuto ancor prima di rinnegarlo. Entrambi vanno perché ne sentono la mancanza, più che per verificare quanto detto da Maria di Màgdala. Volano al sepolcro ma Lui non c’è; credono nella Scrittura realizzando d’improvviso che non è la morte fisica a tenerli lontano da Lui… Ed è così che lo trovano davvero.

A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani