(In anteprima il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
11 Gennaio 2021 – Lunedì – 1a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mc 1,14-20
Dal Vangelo secondo Marco
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo». Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito, lasciate le reti, lo seguirono. Andando un poco oltre, vide sulla barca anche Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello mentre riassettavano le reti. Li chiamò. Ed essi, lasciato il loro padre Zebedèo sulla barca con i garzoni, lo seguirono.
Parola del giorno: “Ed essi, lasciato il loro padre Zebedèo… lo seguirono”
Non ci soffermiamo su Gesù il quale, quel giorno, con tutto il mondo che aveva da salvare, si e messo a camminare lungo il mare e ad osservare dei pescatori che svolgevano il loro lavoro invitandoli a seguirlo, bensì sui pescatori stessi, e sulla loro scelta di andargli dietro, subito e senza ripensamenti. Che cosa li avrà spinti non ci è dato di saperlo; dobbiamo immaginarlo, magari immedesimandoci. Qualcosa di lui avevano saputo, ma ora il salto è grosso:
dal lavoro, dal sudore, dalla barca e dagli affetti passano, senza esitazione alcuna, a…non sanno neppure cosa. Ai primi due Gesù ha detto che li farà “diventare pescatori di uomini”, ma dubito che abbiano capito. Agli altri due fratelli neppure questo. Eppure tutti e quattro – di sicuro illuminati dalla grazia – senza neppure una domanda, lasciano tutto e si avventurano al suo seguito. È il miracolo della vocazione corrisposta che si capisce soltanto se si vive.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani