(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
10 Giugno 2021 – Giovedì – 10a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mt 5,20-26
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli. Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai”; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna. Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!».
Parola del giorno: “…chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio”
La distanza dalla legge del taglione è abissale. Dall’“occhio per occhio”, legge alla quale i suoi ascoltatori erano abituati – Gesù passa a una indicazione che, al confronto, potrebbe essere considerata una carezza: l’ira o, anche meno, un insulto nei confronti del fratello dovrà passare al giudizio come l’omicidio. Un assurdo! – si dirà. Ma, a parte il fatto che, comunque, il giudice saprà tenere conto delle situazioni e delle intenzioni delle persone, quello che fa riflettere è il fatto che Gesù mira addirittura a farci evitare il giudizio suggerendoci un accordo con l’avversario lungo il cammino prima ancora di arrivare davanti al giudice. Mentre se ci si trova davanti al Signore per presentare la propria offerta, si farà bene a far aspettare il Signore per l’offerta ed andare prima a riconciliarsi con il fratello.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani