(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
21 Giugno 2021 – Lunedì – 12a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mt 7,1-5
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e, con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».
Parola del giorno: “Non giudicate, per non essere giudicati”
I consigli di Gesù, oltre che giusti, sono preziosi. E, per di più, sono sempre accompagnati da qualche suggerimento o spiegazione che aiutano a capire e soprattutto a guidare ogni nostra decisione e azione. Una cosa dev’esser chiara: Dio non obbliga, propone. Nello specifico, l’invito – che è posto sotto forma imperativa – viene aiutato dalla precisazione che. chi giudica, verrà a sua volta giudicato. E, dal momento che, il giudizio – e la forma greca lo evidenzia – è qualcosa che facciamo d’abitudine, Gesù ci chiede di “non continuare a giudicare”, o anche – e sarebbe la traduzione più esplicita – di “smettere di giudicare”, perché il giudizio spetta a Dio, l’unico che può farlo in tutta libertà, senza essere condizionato da nulla e da nessuno.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani