Ceccano – Promozione / L’undici di Carlini batte il Tecchiena e passa il turno

Spogliatoi Ceccano calcio
(Sopra, l’entusiasmo negli spogliatoi della squadra fabraterna;
in anteprima, la stretta di mano al centro del campo prima della partita)
A.s.d. Polisportiva Tecchiena: Pigliacelli, Testa (61’ Sbaraglia), Lemma (73’ Fiorini), Lisi, Veloccia, Fabi, Giurini (75’ Cela), Cestra, Pisa (63’ Fortini), Cretella, Minnucci. A disposizione: Pacitto, Galuppi, Fiorini, Canale Reali, Del Vescovo.
A.s.d.. Ceccano Calcio 1920: Micheli, Consalvo, Vitti  (46’ Protani Manuel), Celenza, Seppani, Cestra, Carlini (50’ Federico), Lillo, Compagnone, Simone (87’ Bucciarelli), Liburdi (82’ Protani Davide). A disposizione: Stella, Maura, Rotondi, Modou. Allenatore: Mirco Carlini
TECCHIENA –  Maiuscola prestazione del Ceccano Calcio che, alla prima uscita ufficiale, nella Coppa Italia di Promozione, espugna il difficile campo ‘Castello’ di Tecchiena, con il risultato di tre reti ad una.
La cronaca. I ragazzi di mister Carlini spingevano, sin da subito, il piede sull’acceleratore con Emanuele Simone e Vincenzo Compagnone a duettare al limite dell’area, creando due occasioni da gol nei primi 10′ di gara.
Intorno al 23’ primo episodio da moviola, con un gol dubbio annullato a Jacopo Liburdi, per un presunto fallo riscontrato dal direttore di gara a danno dell’estremo difensore del Tecchiena. Il giovane Liburdi, classe 2004, all’esordio in prima squadra, si ringalluzziva e, dopo pochi istanti, schiodava il risultato. Poco dopo la mezz’ora infatti, l’esterno ceccanese raccoglieva una respinta del portiere di casa e, con una conclusione al volo, dalla distanza, gonfiava la rete griffando il vantaggio rossoblù. Immediata la reazione d’orgoglio dei locali, i quali, con un apprezzabile uno due al limite dell’area non riuscivano ad andare in gol, per un soffio. Nello specifico: Minnucci calciava, ma trovava sul suo tragitto l’estremo difensore Micheli, il quale, con un grande riflesso deviava la palla sul palo. Prima del thè calo, veniva annullata un’altra rete al Ceccano per un off-side segnalato a Vincenzo Compagnone.
Nella ripresa, il motivo conduttore, era il medesimo della prima frazione di gioco, con Lillo e compagni padroni del campo. Al 53′ Micheli pescava Compagnone con un rinvio millimetrico e, l’attaccante rossoblù, esplodeva un gran tiro, ma la palla terminava la sua corsa tra le braccia di Pigliacelli. Gli ospiti stringevano i tempi e, al 66′ capitalizzavano la mole di gioco, raddoppiando con Emanuele Simone, il quale, raccoglieva la sfera ‘spizzata’ da Compagnone e, da pochi passi, freddava Pigliacelli. La formazione fabraterna commetteva qualche errore di troppo, sotto la porta della Polisportiva, e così, i locali riaprivano la partita con un bel gol di Fortini, abile a raccogliere una palla vagante al centro dell’area ed a collocarla sulla sinistra dell’incolpevole Micheli. I minuti finali erano tiratissimi, e, super Vincenzo Compagnone, percorreva sessanta metri di campo, con la palla incollata al piede e poi trafiggeva il goal-keeper avversario firmando il definitivo tre a uno, assicurando così, il passaggio del turno ai propri compagni.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
Fonte: Valentino Bettinelli – Addetto stampa Ceccano calcio 1920 

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