(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
2 Ottobre 2021 – Sabato – Angeli Custodi – Vangelo del giorno: Mt 18,1-5.10
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?». Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».
Parola del giorno: “Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?”
La domanda è posta dai discepoli a Gesù, ma più che di Gesù, è preoccupazione di tutti loro che, nonostante gli insegnamenti ricevuti, mirano a occupare i primi posti, nei luoghi più elevati. Gesù ne trae lo spunto per un insegnamento ancora più chiaro ed importante nel quale coinvolge la comunità intera. Lo fa, come suo solito, nella maniera più efficace: accompagnando le sue parole con un gesto. Prende un bambino e lo pone in mezzo a loro; quindi, in forma solenne, che suppone tutta la sua autorità divina, – come a voler rivoluzionare il loro modo di pensare e di operare – spiega il gesto e offre la risposta per chiunque, anche in seguito, si porrà quella domanda. Nel regno sarà grande solo chi saprà farsi come quel bambino. E se tutti in natura si nasce bambini, nel regno dei cieli entreranno solamente coloro che bambini lo diventeranno, con un impegno che può durare anche una vita intera.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani