(In anteprima, il sacerdote-esorcista dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
Don Alberto Mariani)
9 Gennaio 2022 – Battesimo del Signore C – Vangelo del giorno: Lc 3,15-16.21-22
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Parola del giorno: “Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco”
L’attesa c’era già da secoli, ma ora il Battista con la sua parola e testimonianza l’ha ravvivata al punto che, alcuni, credono sia lui il messia promesso. Ma egli ha le idee chiare e, non soltanto non ci sta – sarebbe bastato poco per avviare un altro messianismo, come tante volte è successo nella storia, prima e dopo -, ma rilancia e apre il campo a Dio più che all’uomo, precisando – ed è segno di grande umiltà – che l’acqua che egli usa non ha niente a che vedere con lo Spirito e il fuoco che userà Gesù. Amore batte penitenza un infinito a poco. Anche se Gesù per il battesimo farà usare l’acqua e lui stesso indicherà Giovanni Battista come il più grande tra i nati di donna.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani