(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
14 Maggio 2022 – Sabato – San Mattia Apostolo – Vangelo del giorno: Gv 15,9-17
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni e gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni e gli altri».
Parola del giorno: “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici”
Un comandamento sull’amore può apparire assurdo! In tanti sono pronti a reagire dicendo che l’amore non può essere comandato e che il cuore dev’essere lasciato libero di amare. A prescindere dal fatto che l’amore come comando ha origini antiche, perché già Dio lo aveva comandato ed era conosciuto nell’antico testamento, qui Gesù – sapendo che ne avremmo avuto tanto bisogno – non soltanto ne offre la misura a livello alto – che è quella di chi da la vita per chi ama – ma si offre come modello, comandandoci di amarci come lui ha amato noi, in umile obbedienza al Padre suo e rispettando tutto ciò che da lui aveva udito.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani