(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
23 Luglio 2022 – Sabato – Santa Brigida – Patrona d’Europa – Vangelo del giorno: Gv 15,1-8
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».
Parola del giorno: “… ogni tralcio che porta frutto, lo pota”
Questa parabola, tratta dal mondo campagnolo, è molto importante e può essere …fruttuosa, nel senso che viene proposta per portare frutti, se però la si comprende, e soprattutto la sia accetta, per il verso giusto che è quello di far crescere l’Amore. Perché sono questi i frutti che Dio si aspetta. E Gesù, che è l’Amore fatto concretezza, sa bene che i frutti dell’Amore possono e – se possono – debbono essere abbondanti. Per questo c’è bisogno di lasciarsi coltivare nientedimeno che …da Dio, il quale – se ci fidiamo e lo lasciamo fare – taglia pota, ci innesta in Cristo e fa del tutto perché portiamo molto frutto.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani