(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
26 Luglio 2022 – Martedì – 17a settimana del Tempo Ordinario – Vangelo del giorno: Mt 13,36-43
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!».
Parola del giorno: “Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro”
Più che limitarsi a spiegare la parabola – cosa che i discepoli gli hanno chiesto – Gesù aggiunge una conclusione non prevista che va oltre ogni aspettativa e, nello stesso tempo, offre un messaggio che – a dir poco – dovrebbe subito accendere l’interesse dei discepoli di ieri e di oggi. L’affermazione – “i giusti splenderanno” – non è nella parabola, e nulla, anche nella spiegazione, può giustificarla. Offrendola come invito ad esser giusti per splendere nel regno, Gesù sa già che non tutti capiranno e per questo conclude con il detto: “Chi ha orecchi, ascolti!”, che lascia pensare.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani