(In evidenza, il tecnico della formazione fabraterna, Mirco Carlini)
Dopo le amichevoli, rispettivamente, superfluo dirlo, con il Guarcino terminata tre a uno e con lo Sterparo finita tre a tre con doppietta di Carlini e gol di Pompili, il Ceccano esordisce in Coppa e rende visita alla formazione di mister Strambi allo stadio S. Andrea di Guarcino con fischio d’inizio previsto per le ore 11.00.
A fare il punto della situazione ci ha pensato il tecnico fabraterno, Mirco Carlini.
Cosa ti aspetti da questa gara? “Sarà una partenza anomala perché arriva molto presto, troppo in anticipo, perché tutte le squadre hanno iniziato in ritardo. Abbiamo di fronte una squadra molto valida che, lo scorso anno, ha disputato un girone di ritorno importante e con giocatori di spessore. Dobbiamo disputare due grandi partite per passare il turno”.
È sicuramente un test importante in vista anche della prima di campionato prevista per il 9 ottobre in quel di Torrice? “Indubbiamente, ma noi andiamo avanti per la nostra strada ligi al motto ‘carpe diem’” affrontando un impegno alla volta”.
La squadra ha risposto bene nelle prime uscite e c’è da essere ottimisti, circa un campionato di rilievo… “C’è il rammarico perché, l’anno scorso, abbiamo sfiorato il ripescaggio di un nonnulla. È rimasta l’ossatura della scorsa stagione, e dobbiamo provvedere a rinforzare la rosa con giocatori in età di Lega, perché i due titolari del passato torneo si sono trasferiti ad Anagni e a Monte San Giovanni Campano. Ad eccezione di Maura, Rotondi e dell’ultimo arrivato Frantellizzi, molti sono classe 2005 e sono alla prima esperienza in prima squadra: ci auguriamo che crescano velocemente”.
Forse non partite favoriti per vincere il torneo, ma ce la metterete tutta per disputare un campionato prestigioso, quanto a risultati… “Non partiamo con il favore del pronostico, perché ci sono squadre molto più attrezzate e con roster di assoluto valore rispetto ai miei ragazzi, ma noi siamo in seconda fila con il Cos Latina, con il Montenero e anche con l’Anitrella che ha acquistato due giocatori dalla serie D, ossia il portiere Di Girolamo e il difensore Benedetti. Ma nel calcio nulla è scontato e dobbiamo fare bene”.
C’è qualche aspetto che bisogna migliorare oppure la squadra va bene così com’è? “No, la squadra va bene così com’è, ma se avessimo avuto più calciatori in età di Lega, il mosaico sarebbe stato perfetto. Ma sono fiducioso visto che sono tre gli ‘under’ che scendono sul rettangolo di gioco. Chiedo ai miei ragazzi ‘in primis’ l’attaccamento alla maglia, e di portare rispetto verso i tifosi ceccanesi che hanno il calcio nel sangue”.
Come si batte l’avversario di domenica prossima oltre al bel gioco, alle tattiche e al guizzo di qualche giocatore imprevedibile? ‘Si supera disputando una grande partita. Loro sono una corazzata e si sono rinforzati di gran lunga. Non sarà facile, ma proveremo a rendere loro la vita difficile e a sfruttare le occasioni propizie sotto porta”.
Chi la spunterà alla fine? “Per il momento la percentuale è 50% e 50%… Ce la giocheremo alla pari e tenteremo di passare il turno: dobbiamo disputare due partite perfette”.
Chi sarà l’uomo partita Sky? “Prima del match, non si può fare nessun nome. Si parla sempre dopo, nel calcio”.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni; soraedintorni.it
