(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
23 Febbraio 2023 –
Giovedì dopo le ceneri
Vangelo del giorno: Lc 9,22-25
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno». Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà. Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?».
Parola del giorno: “Chi vuole salvare la propria vita, la perderà”
Non è un invito e neppure un incoraggiamento a ‘giocare a perdere’ quello di Gesù, ma piuttosto un invito a fare bene i conti di cosa fare con la propria vita e soprattutto di mettere bene in evidenza di quali sono le condizioni per seguire lui che, per amore e per obbedienza al Padre, del quale anche è venuto a rivelarci l’Amore, liberamente ha scelto di donare la sua vita fino alla sofferenza e alla umiliazione più totale perché solo così – grazie all’evento della risurrezione – poteva far comprendere che la vita donata per amore porta alla salvezza del mondo intero, mentre se uno la tiene, la difende e la protegge solo per sé, anche se fosse certo così di conquistare il mondo intero, starebbe perdendo la sua vita chiudendola nell’egoismo più totale. La cosa più preziosa della vita è il respiro che è fatto di inspirazione ed espirazione. Se uno volesse tenere dentro di sé tutta l’aria possibile senza tirarla fuori, morirebbe dopo qualche minuto.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani