(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
17 Aprile 2023 –
Lunedì – 2a settimana di Pasqua
Vangelo del giorno: Gv 3,1-8
Dal Vangelo secondo Giovanni
Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio». Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto”.
Parola del giorno: “Quello che è nato dalla carne è carne”
Tra domande, fraintendimenti e affermazioni, il discorso di Gesù con Nicodemo – che lo ha cercato nella notte perché ha bisogno di conoscere la verità – va avanti fino a quando Gesù porta l’attenzione sulla differenza tra la nascita da carne e quella dallo Spirito. Il contesto fa capire che c’è poco da discutere perché, trattandosi dell’uomo, la differenza è grande, e non si può non essere d’accordo, perché l’uomo nato dalla carne è materiale e per essere spirituale deve nascere dallo Spirito. Ed è esattamente quello che Gesù sta chiedendo a Nicodemo con la rinascita dall’alto.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani