(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
9 Maggio 2023 –
Martedì – 5a settimana di Pasqua
Vangelo del giorno: Gv 14,27-31a
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate. Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe del mondo; contro di me non può nulla, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre, e come il Padre mi ha comandato, così io agisco».
Parola del giorno: “Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre”
Che preoccupante condizione questo ‘se’, posto avanti al verbo amare! In questo caso arriva persino a condizionare la gioia, quella dei discepoli di allora, ma anche quella nostra. Perché la conseguenza delle sue parole è molto chiara ed è anche facile tirare le conclusioni: se loro si rattristano per ciò che sta dicendo, e noi, tanto spesso, per non sentirlo vicino, come noi vorremmo, soprattutto se abbiamo a che fare con momenti di sofferenza, che non sia da mettere in conto, loro ma anche noi, che il nostro legame a lui manca proprio dell’amore.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani