(Sopra, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
19 Settembre 2023 –
Martedì – 24a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Lc 7,11-17
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla. Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della città era con lei. Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse: «Non piangere!». Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!». Il morto si mise seduto e cominciò a parlare. Ed egli lo restituì a sua madre. Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi», e: «Dio ha visitato il suo popolo». Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante.
Parola del giorno: “Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei”
Incontrando una mamma vedova che accompagna alla tomba l’unico suo figlio Gesù manifesta tutta la sua umanità: davanti a quella scena, e al dolore della madre che egli sente vibrare nel suo cuore, si muove verso il corteo e dopo aver detto alla madre di non piangere, si avvicina alla bara, la tocca, e, mentre i portatori si fermano, lui parla al ragazzo ordinandogli di alzarsi. Il resto lo abbiamo ascoltato… Lasciamo che nel nostro cuore entri e viva la sua capacità di vicinanza e di compassione.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani