L’Aquila / Disco rosso per il Sora superato di misura nella parte finale del match

giocatori al centro del campo L'Aquila

(Sopra, le due squadre
al centro del campo prima
del fischio d’inizio;
in evidenza, i calciatori sorani
sotto la curva dei propri tifosi)

L’AQUILA (1): Michielin, Bellardinelli, Ouali, Cassese (60′ Alessandretti), Angiulli (61′ Mantini), Del Pinto, Galesio (82′ Persiani), Banegas (89′ Lorenzoni), Sarritzu (67′ Carbonelli), Tavoni, Brunetti. A disposizione: Raffaelli, Pietropaolo, Mastrone, Battistoni. Allenatore: Durastante.
SORA (0): Crispino, Ippoliti, Veron (89′ Di Prisco), Mastrantoni (75′ Vespa), Gemini, Jirillo, Di Gilio, Fortunato, Tribelli (66′ Cancelli), Gagliardi (46′ Mascella), Palma (56′ Gubellini). A disposizione: Salvati, Belloisi, Giordano, Martey. Allenatore: Stefano Campolo
ARBITRO: Petraglione di Termoli.
MARCATORI: 84′ Banegas (A)
NOTE: espulso Ouali (A) al 71′ per doppia ammonizione; ammoniti Veron (S), Jirillo (S), Di Gilio (S), Ouali (A), Tavoni (A); angoli 2-3; rec. 1’st, 5’st.

L’AQUILA –  Il Sora cade nel finale a L’Aquila nella decima giornata del girone F di Serie D. Fatale il gol di Banegas a 6′ dalla fine dopo che i padroni di casa erano rimasti in dieci e i bianconeri avevano centrato un palo con Jirillo. Inizialmente mister Stefano Campolo ripresentava la stessa formazione che aveva pareggiato 2-2 contro l’Atletico Ascoli mercoledì scorso, con la sola eccezione di Palma in luogo di Gubellini in attacco. Presenti più di 250 tifosi sorani, che hanno sostenuto la squadra dall’inizio alla fine.

La cronaca. Il Sora iniziava bene, prendendo l’iniziativa, e, al 6′, Di Gilio sfiorava il palo con un tiro dal limite dell’area aquilana. Al 7′ Tribelli esplodeva un destro a rientrare non trattenuto dal portiere, ma nessun giocatore bianconero era lesto a ribadire la palla in rete. L’Aquila, con il nuovo allenatore Cappellacci in tribuna, veniva fuori intorno alla mezz’ora di gioco e confezionava alcune palle gol. Al 30′ Galesio mancava di poco la porta. Al 34′ ci provava Banegas, ma il suo tiro centrale era bloccato da Crispino. Al 37′ ancora Crispino in evidenza, svelto a smanacciare in corner un tiro-cross dalla fascia sinistra. Poi, nel seguente tiro dalla bandierina, Brunetti sfiorava la traversa con un colpo di testa.

Nella ripresa mister Campolo sostituiva subito Gagliardi con Mascella e poi al 56′ Palma con Gubellini, ma L’Aquila schiacciava i bianconeri nella propria area, senza però essere mai veramente pericolosa. Al 26′ gli abruzzesi rimanevano addirittura in dieci per il doppio giallo rimediato da Ouali e al 77′ il Sora andava vicinissimo al vantaggio con Jirillo il quale  timbrava la base del palo con un gran sinistro dalla distanza. Questa è la sliding door (porta scorrevole, episodio ‘clou’, sintesi ndc) della partita: dopo l’uscita dal campo di Mastrantoni al 30′ per un problema fisico e un tiro di poco alto di Gubellini, ben servito dal neo entrato Cancelli al 37′, L’Aquila, nonostante l’inferiorità si catapultava in avanti e all’84’ segnava il gol partita con Banegas, abile a risolvere a proprio favore una mischia in area sorana. I bianconeri si riversavano nella trequarti avversaria, alla ricerca del pari, ma senza cavare un solo ragno dal buco e, dopo 5′ di recupero, arrivava il triplice fischio finale. Domenica prossima allo stadio Tomei arriverà il Roma City, altra corazzata del girone F.

Gilberto Farina
Fonte: Ufficio Stampa A.s.d. SORA Calcio 1907)

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