(In evidenza, alcuni esempi
delle ‘letterine di Natale’ in mostra)
Ad appena due anni dalla sua fondazione, il Centro Anziani di Arnara grazie a una collaborazione e ai contatti dell’Università Popolare Conscom, tra le tante iniziative che, tradizionalmente vengono messe in campo in ogni dove, per il Natale 2023 ha deciso di proporre una singolare mostra sulle “Letterine di Natale”.
Grazie alla collezione di Pietro Mastrantoni, appassionato raccoglitore di cimeli dei tempi passati, nella sala polifunzionale del Comune di Arnara sarà possibile, da sabato 23 dicembre e fino al 7 gennaio, visionare queste autentiche testimonianze del passato, proposte in oltre cento esemplari dal 1870 fino al 1960.
La mostra, davvero unica nel suo genere e nel panorama degli eventi natalizi proposti in provincia di Frosinone, sarà inaugurata alla presenza delle autorità pubbliche venerdì 22 dicembre alle ore 16,30, e presentata con interventi del Presidente del Centro Anziani, Angelo Fiori e del Presidente dell’Università Popolare Conscom, Maurizio Lozzi.
Fiori ricorda che: “le letterine di Natale oggi purtroppo non si è più soliti scriverle e, per far capire come queste venivano consegnate ai papà la sera di Natale, allestiremo anche una tavola imbandita con piatti e tovaglia natalizia, proprio per far capire ai bambini di oggi, come facevano gli auguri e le promesse di buon comportamento i bambini di ieri”.
Lozzi precisa che: “grazie all’amicizia pluriennale con Pietro Mastrantoni, una volta scoperto questo suo patrimonio documentale, ho pensato di trovare uno spazio espositivo in cui poter far conoscere e documentare la sensibilità dei bambini, il contesto sociale e familiare del periodo storico in cui queste letterine possono essere contestualizzate e così è accaduto”.
Mentre oggi le richieste vengono fatte, indifferentemente ai genitori, a Gesù Bambino e a Babbo natale, per avere magari un telefonino di nuova generazione, un tablet o qualcosa di altamente tecnologico, tra le tante letterine esposte si potranno vedere quelle che magari, durante il periodo bellico, venivano scritte invece ad un papà in guerra e indirizzate al “caro combattente d’Italia”.
Emozioni e suggestioni saranno sicuramente evocate nel pubblico da questa manifestazione che riuscirà, indubbiamente, a scavare nella storia italiana, grazie proprio alla custodia di testimonianze autentiche di indubbio valore storico e documentale.
Ecco perché ad Arnara la mostra delle “Letterine di Natale” dal 1870 al 1960, costituisce un’utile occasione per approfondire uno spaccato della società italiana.
L’orario di apertura nei giorni 23, 26 e 30 dicembre e poi 6 e 7 gennaio è fissato dalle ore 16,30 alle 0r3 19,00.
La redazione