(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania
di Alvito, don Alberto Mariani)
25 Giugno 2024 –
Martedì – 12a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Mt 7,6.12-14
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!».
Parola del giorno: “Entrate per la porta stretta …”
C’è una scelta da fare, un’opzione fondamentale per la vita. Gesù non vuole dei costretti, esorta, invita a scegliere, e lo fa con una immagine: la porta. Anzi due. L’una è stretta ma apre alla salvezza, che è vita, l’altra è ampia e introduce in un cammino agevole e seduttivo ma conduce alla perdizione che è morte. Siamo avvertiti. Gesù non indica un cammino facile e comodo per chi voglia imboccare la porta stretta. Essa chiede impegno perché immette in una strada angusta, in un cammino accidentato, pieno di ostacoli, afflizioni e persecuzioni, chiede rinunce e sacrifici, fede obbediente e perseverante, fedeltà alla meta da raggiungere. Gesù è chiaro, non fa sconti perché il bene da raggiungere è la vita eterna. Se fossimo tentati di scoraggiamento ricordiamo però che mai ci mancherà la sua presenza e il suo sostegno. Soprattutto possiamo contare sulla sua misericordia.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani