(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani)
19 Agosto 2024 –
Lunedì – 20a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Mt 19,16-22
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, un tale si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?». Gli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». Gli chiese: «Quali?». Gesù rispose: «Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso». Il giovane gli disse: «Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?». Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!». Udita questa parola, il giovane se ne andò, triste; possedeva infatti molte ricchezze.
Parola del giorno: “Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?”
Un episodio dal finale triste. Quel giovane era partito deciso, entusiasta; la sua domanda sulla vita eterna, su cosa doveva fare di buono per averla, equivale a dire: desidero la felicità. Ma alla fine del dialogo con Gesù, che gli dà udienza, se ne va triste. Aveva superato la prima prova ma tutto l’inghippo è sorto dal fatto che le molte ricchezze possedute gli procurano tristezza perché non riesce a staccarsene. Alla sua convinzione che la felicità fosse associata a dei compitini da fare: ‘tot’ preghiere, ‘tot’ precetti da rispettare, ‘tot’ opere di carità… Gesù risponde facendogli capire – e vale anche per noi -, che la felicità non è pura addizione di meriti a meriti, ma esattamente il contrario: una sottrazione! Non è fare, ma lasciarsi fare! Non è accumulare, ma perdere! E più si perde e più si è felici perché liberi, liberi di seguire il Signore ed entrare nella vita eterna trovando lì un tesoro grande!
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani